Coronavirus – fase 2. Per andare al lavoro autocertificazione non necessaria, basta un tesserino
Le indicazioni operative relative al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 26 aprile 2020 sul contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, sono illustrate nella circolare del capo di Gabinetto ai Prefetti del 2 maggio 2020.
Tra le principali misure, in vigore su tutto il territorio nazionale dal 4 maggio, segnaliamo il nuovo modello di autocertificazione per gli spostamenti nel territorio.
Tale modello a disposizione on line è scaricabile dal sito del Viminale.
La giustificazione di tutti gli spostamenti per motivi di lavoro può essere comprovata anche esibendo adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili), idonea a dimostrare la condizione dichiarata.
Proponiamo un modello Fac-simile di tesserino utilizzabile dal lavoratore per recarsi sul posto di lavoro.
Il tesserino, in caso di controllo, dovrà essere esibito congiuntamente ad un documento di identità.
Ricordiamo inoltre che la ripresa dell’attività produttiva prevede l’applicazione del “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” del 14 marzo 2020, aggiornato in data 24.04.2020.
Invitiamo tutte le aziende che non avessero ancora provveduto alla valutazione del rischio specifico, di attivarsi al più presto tramite l’elaborazione di un documento che tenga conto delle prescrizioni del suddetto Protocollo.
Per ricevere ulteriori informazioni potete contattare
Enos CESCHIN 335 637 5588 - enos.ceschin@applika.net
Pietro ALOISIO 335 637 5575 - pietro.aloisio@applika.net